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Fattori di rischio e indici predittivi nei DSA

L’articolo si focalizza sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), esplorando fattori di rischio e indici predittivi che sono essenziali per la rilevazione precoce e l’intervento mirato in questi disturbi. Sottolinea che l’apprendimento di abilità fondamentali come leggere, scrivere e fare di conto, richiede diverse competenze cognitive, che vanno stimolate fin dalla prima infanzia.

Fattori di rischio e indici predittivi nei DSA

Esplorare gli ‘Indici Predittivi nei DSA’ è fondamentale per comprendere e affrontare i Disturbi Specifici dell’Apprendimento in modo precoce ed efficace. Questo articolo offre una panoramica dettagliata sui fattori di rischio e gli indici predittivi che possono segnalare la presenza di DSA in bambini e adolescenti.
Approfondiremo come queste conoscenze possano guidare genitori, insegnanti e professionisti sanitari nella rilevazione precoce e nell’intervento mirato, sottolineando l’importanza di un approccio informato e proattivo per supportare al meglio lo sviluppo educativo e cognitivo dei giovani.

Leggere, scrivere e far di conto.

Imparare a leggere, scrivere e far di conto” è un compito molto complesso, anche se la maggior parte dei bambini riesce in questa esperienza curriculare senza grandi difficoltà. Richiede, però, una serie di abilità e di competenze molto diverse tra loro: capacità attentive, di riconoscimento visuo-percettivo e visuo-spaziale, di memoria, di linguaggio, di pianificazione, di controllo e molte altre ancora.  
Sono abilità già presenti alla nascita ma che vanno stimolate e sviluppate nei primi di anni di vita e in particolare durante la scuola d’infanzia, sia dai genitori, sia dalle insegnanti.  

Ma
come possiamo accorgerci in tempo di eventuali difficoltà di apprendimento?
 
Un’indicazione chiara ci viene dalla Linea Guida sui DSA dell’Istituto Superiore di Sanità (2022) e riguarda la rilevazione di fattori di rischio e di eventuali difficoltà in alcune funzioni cognitive alla base dell’apprendimento.  

Fattori di rischio nei DSA.

Per seguire lo sviluppo di queste capacità dobbiamo tenere conto di alcuni fattori predisponenti chiamati “fattori di rischio”. I fattori di rischio in senso clinico non sono causa di disturbo, ma indicatori di probabilità: la loro presenza indica per il soggetto un aumento del rischio di malattia, ma la loro assenza non ne esclude la comparsa.  

DSA

Quali sono?  

  • anestesie 
  • ritardo/disturbo del linguaggio 
  • sesso maschile 
  • fumo materno in gravidanza 
  • familiarità per disturbo di apprendimento o di linguaggio 
  • basso peso alla nascita e/o prematurità  
  • traumi infantili 

Indici predittivi nei DSA.

Esistono degli indicatori di sviluppo degli apprendimenti curriculari che possono rilevare precocemente eventuali difficoltà, che vengono definiti indici predittivi. Gli indici predittivi, diversamente dai fattori di rischio che sono di fatto di origine biologica e ambientale, sono  valutazioni di funzioni che identificano una popolazione con maggiore probabilità di sviluppare difficoltà nell’apprendimento, perché ne sono strettamente correlate. 

Indici predittivi

Quali sono?  

  • consapevolezza fonologica 
  • conoscenza delle lettere 
  • accesso lessicale rapido 
  • ampiezza del vocabolario 
  • memoria a breve termine  
  • memoria di lavoro 

Cosa fare?

Il ruolo del pediatra di famiglia nel verificare e segnalare la presenza di fattori di rischio, monitorandone l’evoluzione è fondamentale, quanto quello delle insegnanti. Le insegnanti, come previsto dalle indicazioni nazionali per il curriculum scolastico (MIUR, ora MIM, 2012 e successive integrazioni) devono seguire costantemente l’evoluzione delle funzioni cognitive, motorie, linguistiche e non ultime, sociali del bambino, attraverso specifici screening, finalizzati a orientare la didattica in base alle esigenze della classe.

Questo anche in collaborazione con esperti clinici (logopedisti e psicologi in primis). Possono eventualmente attivare percorsi didattici e laboratori di potenziamento specifici, verificandone i risultati sugli apprendimenti. Infine, ma solo se sono state poste in essere tutte le strategie e le attività di potenziamento possibili, dovranno segnalare eventuali difficoltà alle famiglie, suggerendo un invio in valutazione alle strutture territoriali del Servizio Sanitario Territoriale.  

I Serious Games come risposta.

In Develop-Players, riconosciamo l’importanza cruciale del ruolo svolto dai pediatri di famiglia e dagli insegnanti nel monitorare e segnalare i fattori di rischio e gli indici predittivi dei DSA. Per supportare il loro lavoro, abbiamo sviluppato una serie di Serious Games innovativi, tra cui Proffilo e Eye-Riders. Questi giochi non solo si integrano perfettamente nelle strategie di potenziamento cognitivo, ma offrono anche un approccio unico e personalizzato all’apprendimento.

Proffilo è progettato specificamente per gli individui con Bisogni Educativi Speciali o DSA, fornendo un ambiente di apprendimento inclusivo e adattabile a diversi stili di apprendimento. Offre agli utenti feedback utili sui loro punti di forza e aree di miglioramento, aiutando insegnanti e genitori a creare piani di apprendimento personalizzati.

Eye-Riders, d’altro canto, si concentra sul miglioramento delle abilità di attenzione, un aspetto fondamentale sia per il successo scolastico che per la vita quotidiana. Attraverso l’utilizzo di avanzati algoritmi di machine learning, i nostri giochi si adattano alle capacità individuali dell’utente, consentendo un percorso di crescita graduale ed efficace. In Develop-Players, siamo impegnati a fornire strumenti che non solo supportano l’apprendimento, ma arricchiscono anche le pratiche educative e cliniche nel trattamento dei DSA.

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