Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è una condizione neurodiversa che influisce sulla concentrazione, sull’organizzazione e sul comportamento, manifestandosi fin dall’infanzia. La diagnosi, che richiede una valutazione clinica e test specifici, aiuta a distinguere l’ADHD da altre condizioni simili. La gestione del disturbo nella vita quotidiana include strategie come la creazione di ambienti di studio adatti, una pianificazione mirata delle attività e l’adattamento dello stile di apprendimento. Con un supporto adeguato, è possibile migliorare la qualità della vita e l’autonomia dei bambini con ADHD.
Continue readingIl ruolo delle tecnologie inclusive nel supportare gli studenti con DSA e ADHD
In questo articolo scopriamo l’importanza delle tecnologie inclusive nel supporto a studentesse e studenti con DSA e ADHD e l’importanza di un uso strategico delle TIC. Analizziamo come queste risorse digitali possano rivoluzionare l’approccio educativo tradizionale, facilitando l’apprendimento e promuovendo una maggiore autonomia e partecipazione attiva di alunne e alunni. Attraverso strumenti come la sintesi vocale, i programmi di video-scrittura e le applicazioni per la creazione di mappe concettuali, si può rispondere alle loro diverse esigenze, migliorando così l’efficacia dell’insegnamento e garantendo un ambiente scolastico inclusivo.
Continue readingL’importanza di un approccio integrato tra scuola, famiglia e professionisti nell’educazione
Un approccio integrato nell’educazione coinvolge scuola, famiglia e altre figure professionali come pedagogisti, educatori e psicologi. Questo tipo di collaborazione è essenziale per garantire a bambin* e ragazz* con bisogni educativi speciali (BES) o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) un ambiente di sviluppo sano e inclusivo. La comunicazione tra questi attori permette di personalizzare gli interventi e di prevenire il disagio psicologico e sociale.
Continue readingL’ADHD e l’adolescenza: sfide e strategie per gestire la scuola superiore
Una panoramica delle sfide e delle strategie per gestire l’ADHD durante l’adolescenza, in particolare nell’ambiente scolastico. Scopriamo quali sono i cambiamenti fisici, cognitivi, psicologici e comportamentali tipici di questa fase della vita, come l’ADHD possa intensificare queste caratteristiche, e quali sono le soluzioni pratiche per supportare gli studenti ADHD nelle scuole superiori e offrire loro un approccio educativo personalizzato che aiuti li a superare le difficoltà.
Continue readingSupportare gli studenti con DSA e ADHD: la formazione degli insegnanti
Un approfondimento sulla formazione degli insegnanti per supportare gli studenti con DSA e ADHD che evidenzia l’importanza di una didattica inclusiva e personalizzata. Quali sono le competenze necessarie per riconoscere i segni precoci, programmare interventi efficaci e costruire collaborazioni educative con famiglie e professionisti, e quali le diverse modalità di formazione disponibili, dai corsi accreditati ai workshop pratici, affinché una preparazione adeguata possa migliorare significativamente l’apprendimento e il benessere degli studenti.
Continue readingL’autostima: cos’è e quale ruolo possiede nei bambini con DSA e ADHD?
Scopriamo l’importanza dell’autostima nei bambini con DSA e ADHD analizzando le principali sfide emotive ed educative che incontrano, e come supportare il loro sviluppo migliorando la loro percezione di sé e aiutandoli ad affrontare le difficoltà quotidiane con maggiore fiducia.
Continue readingStrumenti scolastici per DSA e ADHD a scuola: risorse per sostenere i bambini
L’articolo discute strumenti e risorse scolastiche vitali per supportare bambini con Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) e Attention Deficit Hyperactivity Disorder (ADHD) nelle scuole. Mette in luce l’importanza di strumenti compensativi e misure dispensative, individualizzando l’approccio educativo attraverso Piani Didattici Personalizzati (PDP). L’articolo enfatizza anche la necessità di adattare i metodi di studio per favorire un ambiente inclusivo e equo, in linea con la legge 170/2010 per i DSA e la Direttiva Ministeriale per l’ADHD, riconoscendo i loro Bisogni Educativi Speciali (BES). Inoltre, esplora diverse modalità di apprendimento, come visivo-verbale, visivo-non verbale, uditivo e cinestesico, proponendo soluzioni adatte per mitigare le difficoltà specifiche degli studenti con queste condizioni.
Continue readingDSA e ADHD: come possono genitori e insegnanti riconoscere i segni precoci?
Riconoscere precocemente i segni dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e del Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD) è fondamentale per garantire il benessere e il supporto adeguato ai bambini. I segni di DSA si possono notare già in età prescolare e diventano più evidenti quando i bambini iniziano l’apprendimento formale di lettura, scrittura e matematica. Tra i segni vi sono difficoltà linguistiche, di discriminazione uditiva, visuo-spaziali e motorio-prassiche. Per l’ADHD, i segnali come l’iperattività, l’impulsività e la disattenzione possono manifestarsi fin dalla scuola materna. È cruciale che genitori e insegnanti, spesso i primi a notare queste difficoltà, consultino specialisti per un’accurata valutazione e per stabilire un piano di supporto personalizzato. Riconoscere questi segni non solo aiuta a migliorare la qualità di vita dei bambini, ma previene anche lo sviluppo di problemi secondari come bassa autostima e difficoltà sociali.
Continue readingQuali sono i Disturbi di Linguaggio?
I Disturbi di Linguaggio rappresentano una categoria complessa di condizioni neurosviluppative che possono manifestarsi in diverse forme, influenzando la comprensione, la produzione e l’uso del linguaggio. Questi disturbi sono precoci, spesso rilevabili prima dell’ingresso nella scuola primaria, e possono causare significative compromissioni nel funzionamento quotidiano, sociale e accademico. Sono caratterizzati da un’ampia varietà di sintomi, dalla difficoltà nella pronuncia dei suoni (Disturbo Fonologico) a problemi nella fluenza del parlato (Disturbo della Fluenza), e includono anche difficoltà nella comunicazione sociale (Pragmatica). I disturbi di linguaggio possono presentare comorbidità con altre condizioni neurosviluppative, e la loro gravità e impatto possono variare considerevolmente. La diagnosi accurata è cruciale per distinguere tra un semplice ritardo di sviluppo e un disturbo vero e proprio, essenziale per un intervento efficace e tempestivo.
Continue readingRiconoscere un DSA: il ruolo cruciale della famiglia e della scuola
Il riconoscimento precoce dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) è cruciale per evitare conseguenze negative sul percorso scolastico e sull’autostima dei bambini. Questi disturbi, che non derivano da disabilità intellettiva o altri problemi, richiedono una gestione attenta e strategie specifiche per affrontare difficoltà in lettura, scrittura e calcolo. La famiglia gioca un ruolo essenziale nell’identificare i primi segnali di DSA, spesso ostacolata però da misconcezioni che portano a sottovalutare le difficoltà dei bambini. Parallelamente, la scuola è fondamentale nel riconoscimento e gestione dei DSA, nonostante talvolta manchi di risorse o formazione adeguata. La collaborazione tra famiglia, scuola e professionisti del settore è quindi decisiva per creare un ambiente di supporto che favorisca lo sviluppo completo del bambino, utilizzando strumenti come il Piano Didattico Personalizzato per personalizzare l’apprendimento e garantire il diritto allo studio.
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